Punti di vista – Fiore nel deserto

Io, La Corte e Omnilegent riapriamo la rubrica sui Punti di Vista in cui scriviamo qualcosa partendo da un punto di vista speciale.

Il mio testo

Tutto si muove nel deserto. Il vento modella lentamente le dune e ciò che avresti potuto vedere il giorno non è detto sia uguale alla notte. Tutto cambia nel deserto. Lo zampettio di animali veloci e furtivi, le cui tracce sono presto coperte dalla sabbia. Il caldo opprimente del giorno, il freddo della notte. Ma io rimango lì, mi mantengo bassa aspettando il tempo propizio. Di poco mi accorgo nel mio sonno letargico, poco mi smuove dai sogni e le illusioni che questo paesaggio sa trasmettere. Aspetto, prima o poi sarà il mio momento. Li sento fremere dentro di me, quei piccoli semi che il vento vorrebbe strapparmi via, spargere lontano quando ancora non è il momento. Potrei morire io e la mia progenie in così poco se non concentrassi le mie energie in un unico ferreo esercizio: aspettare e custodire. Niente più mi anima. Non ho bisogno di sorgere, sono già lì quando nessuno mi vede. Sono già lì quando nessun altro potrebbe credere in me. Sono lì, quando mi noteranno troppo tardi.

È quando sento il gentile tocco dell’acqua, che mi sento rinfrancare. È allora che inizio a stendere i miei rami che diventano sempre più verdi. Mi allargo a ogni goccia d’acqua e mi apro a guardare il cielo che scarica l’acqua. E per me non esiste nient’altro se non quella visione tumultuosa del cielo in tempesta. Ed è lì che lascio andare i miei semi nel vento, ed è in quel momento che piccoli fiori bianchi sbocciano e mi fanno vedere finalmente per ciò che sono. Non una pietra strana, non una pianta ormai morta e disidratata. No, custodisco fiori e li semino in questa landa di sogni che tutto smuove e tutto cambia

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Tema

Il tema di questo mese, il primo fiore sbocciato nel deserto, è stata un’idea di LaCorte, Mi è piaciuta davvero tanta l’idea!

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