Recensione “SteamBros Investigations – L’armonia dell’imperfetto” di Alastor Maverick e L.A. Mely

SteamBros Investigations – L’armonia dell’imperfetto

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Titolo: SteamBros Investigations – L’armonia dell’imperfetto

Autore: Alastor Maverick e L.A. Mely

Editore: DarkZone Edizioni

Cartaceo: http://www.dark-zone.it / Amazon / ibs

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Distributore: LibroCo

Ebook: Amazon – disponibile anche per gli abbonati a Kindle Unlimited

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Trama

Il mondo è dominato dalla meraviglia dei motori a vapore e delle macchine elettriche. La gloria e il lusso appartengono ai ricchi e ai potenti che lasciano le classi meno abbienti a vivere nella miseria. In questo miasma di fumo e carbone emergono le menti più brillanti, siano esse volte al crimine o alla giustizia. Nicholas e Melinda Hoyt sono due investigatori privati, schierati al servizio della giustizia, fondatori dell’agenzia “Hoyt Brothers Investigations”. Quando un apparente caso di suicidio porta a galla frammenti del loro passato, solo una grande dose di fortuna, intelligenza e vapore potrà far emergere la verità e salvargli al vita.

Recensione

Le ambientazioni di tipo steampunk mi affascinano tantissimo. Ero molto entusiasta quando mi hanno proposto di leggere il libro e tutto sommato è stato all’altezza delle aspettative. L’ambientazione è accennata quel tanto per avere un’idea del mondo in cui ci troviamo: non è mai descritta in modo pesante ed è un piacere leggerla. Emblematica è la descrizione della vettura dei due fratelli: l’ho amata. Sarà che sono un’aspirante ingegnere meccanico e apprezzo certi particolari.

Tuttavia la narrazione iniziale è concisa e “mostra solo”: è molto distaccata e fredda. Gli eventi che vengono narrati sono tragici e importanti per inquadrare i due investigatori ma penso che con l’idea di sintetizzare il più possibile, si sia persa un po’ l’empatia per la situazione. Poteva anche starci, dato che si tratta di un giallo, però ho avvertito una sorta di distanza tra il libro e me stessa. Sarà anche che i protagonisti non sono i soliti investigatori trattati con freddezza, anzi, hanno una loro emozionalità ed era giusto darle spazio. Fortunatamente i due caratteri dei fratelli hanno un certo fascino e riescono a movimentare la narrazione.

Il caso è molto interessante ed è anche molto bello il modo in cui viene risolto. Anche se è vero che i gialli tralascino dei dettagli, che vengono rivelati solo alla fine, penso che le indagini in sé abbiano un poco sviluppo concreto per il lettore, che finisce più per concentrarsi sui due protagonisti.

È bello sapere che la storia fa parte di un contesto più ampio e che sarà possibile ancora seguire le avventure dei due fratelli per risolvere un mistero ancora più grande. Il finale mi ha incuriosito tantissimo e mi sono sorte molte domande, senza uscire a capo di nulla. Quindi complimenti agli scrittori per il bel colpo di scena!

Bellissimi gli approfondimenti e molto interessanti alcuni riferimenti nel testo. Lettura consigliata, soprattutto per gli amanti del genere.