«Avvertivo strane sensazioni. Avevo paura di ciò che sarebbe potuto accadere e avevo paura per me.»
Due donne diverse dai destini intrecciati, l’una lo specchio dell’altra. Un manoscritto le farà incontrare mettendo così a confronto due epoche diverse e due donne simili, vittime di un padre padrone, ancorate a un amore romantico, capaci di lottare per la vita.
Due storie legate dallo specchio del tempo, dove il passato incontra il presente e in cui due donne lontane eppure vicine, lottano per rivendicare il diritto di scegliere il proprio destino e il loro sogno d’amore.
Recensione
La meravigliosa storia di due anime parallele, pronte a lottare per i propri diritti e il proprio amore. Ho adorato questa storia prima di tutto perché presentava un gran bello stile che mi è piaciuto fin da subito. Era uno stile fresco e accattivante, leggero a leggersi ma carico di significato. Già per questo motivo la storia mi è piaciuta moltissimo e non avevo niente da lamentarmi con l’autrice che aveva fatto un così buon lavoro.
Un altro punto sicuramente a favore è la ricerca che l’autrice ha dovuto gestire. Ogni singola informazione è stata ponderata, controllata e poi trascritta. Anche i diversi riferimenti storici o letterari sono stati cura di un’attenta analisi e di una giusta ponderazione, com’è giusto che dovrebbe essere. E’ molto facile commettere errori legati al periodo storico e per evitare questo che potrebbero infastidire un lettore più attento ci vuole davvero molto tempo e molta attenzione al dettaglio.
Ho amato il forte parallelismo che porta a collegare il passato al presente mostrando due realtà che non sono poi così diverse. L’uomo primordialmente è sempre lo stesso e alcuni suoi comportamenti che si potevano notare in un periodo più antico sono rimasti ancora in una società attuale. Mi piace come le due vite si intrecciano e si spezzano nelle loro diramazioni, mostrando tutte le loro diversità e mostrando appunto questo specchio in cui abbiamo un rapporto speculare con la realtà, cercando ognuna la propria libertà in modo diverso.
La figura che sicuramente spicca è quella del padre, figura che ricorda quelle delle convinzioni, del dovere e dell’assoggettamento della donna. Questo libro narra della libertà delle proprie scelte, di come il dovere e l’amore dovrebbero trovare il loro posto nel mondo ed è impossibile ignorare le proposte del secondo che conquista il proprio cuore.
E’ un libro che consiglio vivamente ed è capace di trasmettere davvero delle belle emozioni e scatenare delle belle riflessioni, almeno questo ha fatto con me. Consiglio a tutti di leggerlo e in questa mia recensione ho anche il timore di dire troppo e svalutare con le mie parole il bellissimo racconto che vi sto proponendo.
Credevo di averti taggata su fb da qualche parte xD di solito faccio così, ma non fa niente, almeno poi l’hai trovata ^^ Grazie a te per avermela fatta leggere e ancora complimenti!
Ciao, leggo solo ora la tua recensione. Hai usato parole stupende, davvero! Sono contenta che l’opera ti abbia toccato così nel profondo 🙂
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Credevo di averti taggata su fb da qualche parte xD di solito faccio così, ma non fa niente, almeno poi l’hai trovata ^^ Grazie a te per avermela fatta leggere e ancora complimenti!
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